Pronto Consumatore Maggio/Giugno 2014


Bollettino d'informazione del Centro Tutela Consumatori Utenti - supplemento al n. 29/36

La versione integrale cartacea del Pronto Consumatore viene recapitata gratuitamente via posta ai soci del CTCU oppure è disponibile in formato PDF nella sezione download. Le seguenti news sono un estratto.


Nulla di fatto con l’iniziativa Gruppo Acquisto Energia (G.A.E.)
Non esiste un "mercato" dell'energia e del gas!
Il CTCU chiede "cooperative di energia" per i consumatori
I consumatori non vogliono più essere "vacche da mungere" in mano agli speculatori


Partendo da numerose richieste di utenti di energia e gas, il CTCU aveva dato vita all'iniziativa del "Gruppo di acquisto per l'energia elettrica e il gas", in breve GAE, per far ottenere ai clienti finali prezzi più vantaggiosi di luce e gas. Quasi 7.000 famiglie in regione avevano aderito entusiasticamente al gruppo. Il CTCU ha portato avanti l’iniziativa con notevole impegno di tempo e forze.
A fine gennaio è stata così bandita un'asta per 21 milioni di kWh di energia e 3,7 milioni di m3 di gas fra oltre 70 società di vendita. Allo scadere del termine del bando ci si è dovuti confrontare però con un'amara realtà: al CTCU non è pervenuta neppure un'offerta di interesse. Solamente una società di vendita (altoatesina) ha presentato la propria offerta standard, già accessibile a tutti i consumatori domestici locali. L'iniziativa ha quindi dovuto registrare un esito inatteso ed è rimasta in pratica senza successo. Al CTCU si constata con grande rammarico come l'iniziativa, partita sotto i migliori auspici, sia rimasta "vittima" di una mancanza, di fatto, di concorrenza nel mercato dell'energia e del gas, a tutto danno dei consumatori.
La Provincia non può restare ferma a guardare e deve quindi prendere in mano la situazione!
La politica provinciale viene invitata ad occuparsi quanto prima di questa richiesta dei cittadini. Quale primo passo, sarebbe opportuno realizzare uno studio di fattibilità, comprensivo di modello di finanziamento, che analizzi la possibilità di far agire i cittadini direttamente sul mercato, tramite cooperative di energia dei consumatori, preesistenti o da creare allo scopo.
Cosa possono fare i clienti finali?
In attesa che cambino davvero le cose, ai clienti finali non resta al momento che consultare il "Trovaofferte" sul sito dell'AEEG (www.autorita.energia.it), e cercarsi, seppur con la dovuta prudenza ed attenzione, un'offerta buona per le proprie esigenze. Rispetto al cd. "prezzo di maggior tutela" è possibile realizzare ad oggi risparmi di spesa intorno al 10% per l'energia elettrica e all'8% per il gas. Se consideriamo che le tariffe italiane sono fra le più alte in Europa non si può parlare davvero di "offerta" al mercato. I margini di risparmio dovrebbero essere ben maggiori!


Certificato energetico in Alto Adige: quando va prodotto?

Quando in Alto Adige viene costruito oppure venduto un immobile, oppure viene semplicemente stipulato un nuovo contratto di locazione, serve il certificato energetico. In caso di risanamenti questo è necessario per accedere ai bonus di cubatura, alle detrazioni fiscali ed ai contributi provinciali dell’ufficio risparmio energetico.
A seconda dell’età e delle condizioni energetiche dell’immobile, e anche a seconda dello scopo per il quale serve il certificato energetico, è possibile scegliere tra le varie tipologie.
Sul sito del CTCU www.centroconsumatori.it trovate un breve riepilogo dei vari certificati.


Contratti “porta a porta” di energia e gas
CTCU: non date in visione copie di bollette e non lasciate vostri dati personali!


Attenzione quando qualcuno suona alla porta di casa e si presenta con frasi del tipo: “Le va di pagare di meno la bolletta della luce; le offriamo uno sconto interessante sul prezzo dell'energia. Ci può mostrare copia della sua bolletta, così guardiamo assieme qual'è il suo consumo annuo di energia”. Spesso tali persone sono insistenti e quasi sempre riescono a farsi mostrare e anche consegnare copia di una bolletta.
Soprattutto se non siete interessati a cambiare la vostra attuale società fornitrice di energia e gas, dite semplicemente di “no, non mi interessa!”. Non consegnate o mostrate alcuna bolletta ad estranei che si presentano alla vostra porta e soprattutto non indicate loro alcun vostro dato personale o del vostro punto di fornitura (POD o Pdr). Al limite, per chi fosse interessato a valutare l'offerta di una nuova società, potete chiedere che vi venga lasciata copia di una generica informativa precontrattuale, ma senza, ripetiamo, dare vostri dati o firmare alcunché.
Per assistenza: CTCU “Sportello Energia” – sede di Bolzano, via Dodiciville, 2 – tel. 0471 975597


Osservatorio conti correnti del CTCU: conti online sempre vantaggiosi
Sui costi incide l'anzianità del conto


Anche quest'anno il CTCU ha effettuato l'ormai tradizionale comparazione dei costi dei conti correnti (a pacchetto, descrizione vedasi più in avanti) allo sportello e online. Si confermano buone possibilità di risparmio per chi utilizza i conti online rispetto ai tradizionali conti allo sportello. Soprattutto i giovani sfruttano queste possibilità. Attenzione all'anzianità del conto: è questo uno dei principali fattori che incide sul costo complessivo di un c/c. Comparare conviene a chiunque, sia a chi possieda giá un conto, sia a chi si appresti ad aprirne uno.
Il confronto – Quanto si spende per un conto corrente (a pacchetto) all'anno?
Nel dettaglio:
“conto giovani”: il costo a pacchetto di un conto con operatività allo sportello varia da un euro (Conto Chili della Cassa di Risparmio) ai 151,38 euro all’anno; da zero (Conto Arancio della ING) a 140,60 euro all’anno per quello con operatività on line.
“conto famiglia con operatività media” (228 operazioni all’anno): i costi variano dai 36 euro (Conto Yellow) ai 147,25 euro all’anno, allo sportello; da zero (Conto Arancio – Conto IW Bank) ai 102,46 euro all’anno, se online.
“conto pensionati con operatività bassa” (124 operazioni all'anno): si va dai 6 euro (Conto Italiano ZIP Base di MPS) ai 100,50 euro/anno, allo sportello e da zero ai 57,00 euro/anno, se online.
Avviso ai pensionati con una pensione inferiore ai 1.500 euro e a chi percepisce un reddito basso: in questi casi si ha diritto ad aprire un cd. conto di base gratuito (per maggiori informazioni vedi sito del CTCU sotto „Servizi finanziari/attualità/conti base“)!

Le tabelle del confronto ed altre informazioni utili sono disponibili sul sito
www.centroconsumatori.it.


Evidenti i rischi legati all'inquinamento elettromagnetico

Il recente convegno internazionale promosso dalla "Kompetenz Initiative" sottolinea la necessità di intervenire per limitare i danni prodotti dall'inquinamento elettromagnetico. Anche la nostra Provincia dovrebbe considerare seriamente la necessità di adottare almeno il principio di precauzione!
I rischi legati ai livelli attuali di inquinamento elettromagnetico generale non possono più essere taciuti. È questo il risultato su cui concordano senza riserve le numerose personalità giunte dalla Germania, dall'Austria, dalla Svezia (col supporto di organizzazioni a livello europeo) per partecipare al convegno pubblico svoltosi nella città tedesca di Würzburg nello scorso aprile.
La minaccia è stata finora gravemente sottovalutata: l'aumento esponenziale di fonti di radiazioni elettromagnetiche nella vita quotidiana - non solo antenne, ripetitori, ma anche wi-fi, cordless, sistemi wireless di vario tipo - sta provocando una situazione di esposizione generale di tutti coloro che vivono e lavorano in una qualsiasi realtà urbana o extraurbana, che supera di gran lunga il bassissimo livello di esposizione alle radiazioni cui siamo stati abituati dall'evoluzione biologica.
In particolare i bambini, le donne incinte e persone indebolite ne soffrono.
Gli atti del convegno sono disponibili online all'indirizzo www.kompetenzinitiative.net.
Per informazioni è a disposizione il nostro servizio di consulenza a Bolzano, telefono 0471 941465, Mail infoconsum@centroconsumatori.it


Mondiali in Brasile: guida dell’ECC-Net con i consigli utili

Il Centro Europeo Consumatori ti informa sui tuoi diritti di consumatore in Brasile. Parti informato con la guida “Mondiali in Brasile 2014”. Riassume tutto ciò che c’è da sapere per godersi appieno la permanenza in Brasile.
Di quali documenti hai bisogno? Quali sono i tuoi diritti di passeggero? Come puoi assicurarti della qualità del tuo hotel? Come raggiungere lo stadio? Cosa è bene sapere quando si fa shopping o si cena fuori? Quali metodi di pagamento sono accettati dai negozianti? Come evitare bollette telefoniche salate? Quali numeri chiamare in caso di emergenza? Tutte queste domande trovano tutte una risposta nella guida del Centro Europeo Consumatori che contiene anche il prospetto di tutte le partite e un mini vocabolario con le parole utili da sapere per farsi capire in Brasile.
Maggiori informazioni: www.euroconsumatori.org.

like-512_0.png

like-512_0.png

Top